Presente Anci Lazio con Gialuca Quadrini
Un incontro di grande rilevanza per il futuro del territorio ciociaro ha avuto luogo nella mattinata presso il comune di Terelle, con un tavolo di lavoro dal titolo Il castagneto di Terelle.
Un tavolo di lavoro per valorizzare la filiera produttiva e lo sviluppo turistico.
All’evento, che ha visto la partecipazione di istituzioni locali, tra cui il vicepresidente della Provjncia e sindaco di San Donato Val di Comino, Enrico Pittiglio, l’assessore di San Vittore del Lazio, Amilcare D’Orsi, il sindaco di Atina, Pietro Francesco Volante, produttori, e rappresentanti di categoria, il Presidente di Res Ciociaria, Arduino Fratarcangeli.
Ha preso parte anche il dirigente regionale di ANCI Lazio, Gianluca Quadrini, che ha sottolineato l’importanza di proseguire nel dialogo costante tra tutti gli attori coinvolti per definire strategie condivise di crescita.
Un sentito ringraziamento al Sindaco di Terelle, Fiorella Gazzellone, a tutta la sua amministrazione, al vicesindaco, Nazareno Savelli e l’assessore Ivana Grossi, presenti in sala.
Ha dichiarato Quadrini.
Che continua - Questa iniziativa testimonia non solo l’impegno concreto del Comune nel valorizzare una delle risorse più rappresentative del nostro territorio, ma anche una visione a lungo termine per il bene della comunità e dei suoi produttori.
Il coinvolgimento attivo delle istituzioni, dei produttori e dei rappresentanti di categoria ha reso questo tavolo un esempio di partecipazione e collaborazione che va oltre il semplice confronto.
Nel corso dell’incontro, il Quadrini ha evidenziato come la castagna di Terelle rappresenti non solo un prodotto di eccellenza agricola, ma anche un’opportunità di sviluppo per il turismo locale.
La valorizzazione della filiera produttiva e la promozione di un turismo sostenibile sono, infatti, due facce della stessa medaglia.
L’ obiettivo dei presenti al tavolo di oggi è, senza dubbio, costruire un futuro in cui tradizione e innovazione si incontrano, per offrire nuove opportunità ai produttori locali, ma anche per attrarre visitatori e investimenti sul nostro territorio, ha continuato Quadrini.
Dal tavolo è emersa la necessità di azioni concrete per incentivare la crescita della filiera castanicola, puntando su una maggiore visibilità dei prodotti, sull’innovazione in agricoltura e sulla creazione di pacchetti turistici che mettano al centro il territorio e la sua cultura.
In conclusione, Quadrini, ha evidenziato l’importanza di una stretta collaborazione tra gli enti locali, le istituzioni regionali e i produttori per progettare insieme politiche efficaci.
Perché un territorio cresca, è fondamentale che tutti i suoi protagonisti lavorino insieme, con impegno e passione.
Terelle sta dimostrando di essere un esempio di buona governance, un modello da seguire per l’intera provincia di Frosinone.
Il tavolo di lavoro si è concluso con un rinnovato impegno a proseguire su questa strada di cooperazione, per promuovere il castagneto di Terelle come una risorsa economica e culturale, simbolo di un territorio che guarda al futuro con fiducia e determinazione.
- SprayNews - Monica Macchioni